Corso di Aggiornamento Teorico Pratico

ID: 3322 - 73452

Napoli, 25 ottobre 2013


Predizione del rischio di aneuploidie fetali e disordini ipertensivi della gravidanza nel primo trimestre
 
Ore di Formazione Ore di Formazione Interattiva Crediti ECM attribuiti
5 - 5
Numero partecipanti: 50
Destinatari: Medici chirurghi e Biologi;
discipline
: Genetica Medica; Ginecologia e Ostetricia; Biochimica Clinica; Laboratorio di Genetica Medica; Patologia Clinica (Laboratorio di Analisi Chimico-Cliniche e Microbiologia); Medicina Generale (Medici di famiglia)
Tecnici di laboratorio biomedico.
Quota di Iscrizione: Gratuito                                                      brochure_button

La diagnosi prenatale consente di predisporre la prevenzione della nascita di feti affetti e, laddove presenti, gli interventi terapeutici ottimali per il trattamento, sia in utero che alla nascita, del feto/neonato affetto. La diagnosi prenatale non permette di correlare in tempo reale il fenotipo con il genotipo. Pertanto in alcuni casi (es. malformazioni ecografiche) non e' possibile formulare una precisa diagnosi clinica. L'utilizzo di test genetici consente di identificare lo specifico difetto ed ha quindi un valore diagnostico. Nelle patologie ad insorgenza tardiva il test genetico si configura tra quelli di tipo "presintomatico".

Diverse centinaia di malattie genetiche sono oggi diagnosticabili mediante tecniche di genetica molecolare. Tuttavia, per alcuni tipi di malattie ereditarie la diagnosi di elezione si basa tuttora su test biochimici su cellule di colture del trofoblasto o di amniociti.

Generalmente la diagnosi prenatale viene richiesta per le piu' frequenti malattie genetiche (talassemia, fibrosi cistica, sindrome dell’ X-fragile ecc.) o per malattie genetiche piu' rare presenti in specifiche famiglie, ma con le applicazioni delle moderne conoscenze genetiche e dei progressi compiuti nell'analisi del genoma umano mediante tecniche di biologia molecolare si prefigura un futuro con infinite possibilita' predittive.


L’evento e' rivolto a specialisti in

  • Genetica;
  • Ginecologia e ostetricia;
  • Biologia;
  • Microbiologia;
  • Biochimica clinica;
  • Patologia clinica;
  • Medicina generale (medici di famiglia);
  • Tecnici di laboratorio.

Obiettivi dell'Evento

Il corso e' diretto a medici, biologi e tecnici di laboratorio e si prefigge l’obiettivo di soddisfare la diffusa richiesta di approfondimento culturale, nonche' le esigenze di aggiornamento e qualificazione professionale.
In questi ultimi anni il grande sviluppo della genetica ha ampliato non soltanto il numero delle patologie riconoscibili, ma anche delle indagini disponibili.
Se da un lato, vengono proposte indagini genetiche non invasive, dall’altro nuove metodiche di indagine espandono le possibilita' della diagnosi invasiva.
Le metodiche di genetica molecolare si affiancano al cariotipo tradizionale, e potrebbero sostituirlo definitivamente.

Questo corso, svolto in collaborazione multidisciplinare da ginecologi, genetisti, citogenetisti e medici di famiglia intende mettere a fuoco la situazione attuale e fornire pratiche informazioni per la gestione delle gravidanze ad alto e basso rischio di anomalie congenite.

  • Obiettivo Formativo.
    Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attivita' ultraspecialistica.
  • Acquisizione competenze tecnico-professionali.
    Acquisizione di conoscenze tecnico-professionali nel campo della diagnosi prenatale;
  • Acquisizione competenze di processo.
    Acquisizione di competenze in campo diagnostico sia strumentale che clinico relativo alla medicina prenatale;
  • Acquisizione competenze di sistema
    Acquisizione di competenze delle tecniche innovative in campo prenatale.

Programma del Corso

       
OrarioArgomento Relatore
8.30 - 9.15 Registrazione partecipanti    
9.15 - 9.30 L’importanza della diagnosi genetica prenatale.   Dr. Marco Varelli
9.30 - 10.00 Screening per aneuploidie e complicanze
ostetriche nel primo trimestre di gravidanza.
  Dr. Nicola Persico
10.00 - 10.30 Approccio alla flussimetria dell’arteria uterina nel I trimestre di gravidanza   Dr. Giovanni Nazzaro
10.30 - 11.00 -- COFFEE BREAK --    
11.00 - 11.30 Le nuove tecniche di screening genetico nel primo trimestre: dal cariotipo tradizionale a quello
molecolare
  Dr.ssa Filomena Mottola
11.30 - 12.00 Il ruolo del Medico di Medicina Generale nei di-sordini ipertensivi della gravidanza.   Dott. Salvatore Marotta
12.00 - 12.30 Tavola Rotonda
Come vivono lo Screening e la Diagnosi Prenatale:
Il Medico di Base
Il ginecologo
Il laboratorista
   
12.30 - 13.00 Question Time.    
13.00 - 13.30 Esame finale: questionario di valutazione