Evento ECM |
ID: 3322 - 92064 |
Napoli, 10 maggio 2014 |
Nuovi temi nella diagnostica di laboratorio della Heart Failure
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L’insufficienza cardiaca (IC) o scompenso cardiaco è una sindrome clinica complessa definita come l’incapacità del cuore di fornire il sangue in quantità adeguata rispetto all’effettiva richiesta dell’organismo o la capacità di soddisfare tale richiesta solamente a pressioni di riempimento ventricolari superiori alla norma.
Si manifesta con una disfunzione della contrattilità cardiaca (disfunzione sistolica) e del rilasciamento cardiaco (disfunzione diastolica).
Secondo le statistiche, con l’invecchiamento della popolazione e l’incremento del numero di pazienti sopravvissuti ad un infarto del miocardio, l’incidenza dell’insufficienza cardiaca continua a crescere.
In Italia circa il 5% della popolazione generale (3.000.000 di individui) è affetto da IC conclamata o asintomatica.
L’età costituisce una condizione di rischio molto importante, l’incidenza rimane bassa nelle persone tra i 40 e i 50 anni, mentre sale fino al 10% nei soggetti con età superiore a 75 anni.
La risposta al danno acuto o cronico induce un reclutamento di cellule del sistema immunitario; produzione di proteine coinvolte nel signaling da parte di queste (macrofagi, mastocellule); attivazione dei fibroblasti e miofibroblasti; deposizione irreversibile di procollagene nel tessuto e fibrosi cardiaca.
Si attivano circa 40 geni di cui 39 sono coinvolti nella produzione di matrice extracellulare e 1 è rappresentato dalla Galectina-3.
La Galectina-3 fa parte della famiglia di proteine che legano i carboidrati e sono coinvolte nella regolazione della risposta immunitaria, infiammazione e cancro. I differenti membri di questa famiglia legano differenti carboidrati e attivano una particolare risposta.
In associazione al BNP assume valore altamente predittivo per la valutazione del danno miocardico.
È stato infatti dimostrato come alti livelli di galectina-3 e di BNP, associati, predicano il verificarsi di eventi dannosi anche fatali a carico dell’apparato cardiaco.
L’evento e' rivolto a specialisti in
- Cardiologia
- Cardiochirurgia;
- Biochimica clinica
- Patologia clinica
- Radiologia;
- Medicina generale;
- Radiodiagnostica;
- Biochimica clinica;
- Patologia clinica;
- Biologia;
- Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico;
- Tecnico Sanitario di Radiologia Medica;
- Tecnico della Fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare
Obiettivi dell'Evento
- Obiettivo formativo.
Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attivita' ultraspecialistica. Malattie rare. - Acquisizione competenze tecnico-professionali.
Integrazione diagnostica e terapeutica attraverso i percorsi di screening;
Aggiornamenti circa l’uso e la gestione analitica dei test diagnostici. - Acquisizione competenze di processo.
Acquisizione competenze nell'esecuzione di nuovi test diagnostici;
Acquisizione competenze nel razionalizzare sui nuovi test diagnostici di interesse cardiologico. - Acquisizione competenze di sistema.
Aggiornamenti sui nuovi test di interesse cardiologico;
Aggiornamento sulle nuove metodiche di predittività
Programma del Corso
Orario | Argomento | Relatore | |
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8.45 - 9.00 | Registrazione partecipanti | ||
9.00 - 9.15 | Saluti Istituzionali | ||
9.15 - 9.45 | Introduzione all’evento. L’inquadramento clinico dell’insufficienza cardiaca |
Dr. Renato Biagini | |
9.45 - 10.30 | Importanza fisiopatologica e clinica dei peptidi natriuretici | Dr. Aldo Clerico | |
10.30 - 11.00 | -- COFFEE BREAK -- | ||
11.00 - 11.45 | GALECTINA- 3 Aspetti biochimici e metodologici |
Dr.ssa Martina Zaninotto | |
11.45 - 12.30 | GALECTINA- 3 e relazione con altri strumenti diagnostici: Esperienze preliminari |
Prof. Santo Dellegrottaglie | |
12.30 - 13.30 | Tavola rotonda | ||
13.30 - 13.50 | Test di verifica finale dell'apprendimento | ||
13.50 - 14.00 | Consegna attestati |