Corso di formazione 2018
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| Ore di Formazione Totali | Ore di Formazione Interattiva | Crediti ECM attribuiti | ||||||||
| - | - | 4,3 | ||||||||
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Quota di Iscrizione
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Il tracciato elettrocardiografico rappresenta il metodo piu' facile, meno dispendioso e più pratico per osservare se l'attività elettrica del cuore e' normale oppure se sono presenti alterazioni di natura meccanica o bioelettrica. Il normale tracciato ECG presenta un aspetto caratteristico che varia soltanto in presenza di problemi. E' quindi utile e vantaggioso per il medico saper eseguire e, soprattutto, saper interpretare correttamente un elettrocardiogramma.
Pur essendo un metodo di routine per il medico specialista in Cardiologia e discipline affini o equipollenti, anche specialisti di altre branche della medicina possono utilizzare l’ECG, se in possesso delle conoscenze teoriche e delle abilita' pratiche necessarie, specialmente quando ricorrano casi di urgenza lontano dalle strutture pubbliche attrezzate e non sia disponibile un medico cardiologo.
Inoltre anche i medici di famiglia che hanno l’obbligo, con le nuove normative di legge, ad associarsi per creare delle strutture territoriali di base, non potranno rinunciare ad eseguire o a far eseguire in tali strutture gli esami elettrocardiografici di routine. Anche il personale tecnico e/o infermieristico che assiste il medico o applica materialmente la tecnica, in particolare per i centri spoke facente parte di una rete HUB, deve essere adeguatamente formato e reso autonomo.
Lo scopo del corso e' di fornire al partecipante gli elementi fondamentali per interpretare l’ECG ed, a chi gia' conosce l’elettrocardiografia di base, offrire spunti di approfondimento della materia.
Alla sessione teorica seguono spazi dedicati all’applicazione pratica su tracciati ECG.
L’evento e' rivolto a specialisti in
- Chirurgia;
- Scienze infermieristiche.
Obiettivi dell'Evento
- Obiettivo formativo.
Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica. Malattie rare - Acquisizione competenze tecnico-professionali.
Il corso è rivolto Medici chirurghi e Dottori in Scienze Infermieristiche, si prefigge il compito di fornire gli elementi fondamentali per interpretare l’ECG ed, a chi già conosce l’elettrocardiografia di base, offrire spunti di approfondimento della materia. - Acquisizione competenze di processo
Alla fine delle ore di formazione il partecipante deve essere a conoscenza dell’elettrofisiologia cardiaca, interpretare le varie derivazioni dell’elettrocardiogramma, saper distinguere una traccia elettrocardiografica fisiologica sinusale dalle principali e più comuni aritmie. - Acquisizione competenze di sistema.
Acquisizione di capacità al fine di comprendere il significato della traccia elettrocardiografica normale e d’interpretare quindi, in termini fisiopatologici le eventuali modificazioni.
Programma del Corso
| Martedi' 12 Giugno | |||
| Orario | Argomento | Relatore | |
| 14.00 - 15.00 | Introduzione - che cos’è l’ ECG - come si esegue l’ECG - principi di base dell’ECG |
Dr. A. Pisani Dr.ssa G. Guerra |
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| 15.00 - 16.00 | Come si definisce un ECG “normale” | Dr. P. Bellis Dr. A. Pisani |
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| 16.00 - 16.30 |
-- COFFEE BREAK -- | ||
| 16.30 - 17.30 | Dalla teoria alla pratica: Esercitazione su corretta esecuzione dell’ ECG | Mariarosaria De Vito | |
| 17.30 - 18.00 | Discussione | Tutti i docenti | |
| 18.00 - 19.00 | Conclusione e verifica orale | Tutti i docenti | |